Nel luglio del 2020 è stato introdotto, tramite il Decreto Rilancio, il Superbonus 110%, cioè una deduzione del 110% sugli interventi effettuati per isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e riduzione di rischio sismico sia in condomini che in singole abitazioni. Per poter usufruire della detrazione è necessario che l’edificio su cui vengono effettuati gli interventi subisca un miglioramento di almeno due classi energetiche, accertato tramite rilascio di attestato di prestazione energetica (A.P.E.) pre e post lavori da parte di un tecnico abilitato.
Come detto, gli interventi principali da effettuare, detti trainanti, sono:
Interventi di isolamento termico
Si tratta di interventi di isolamento termico delle superfici opache inclinate, verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.
Interventi per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti
Si tratta di interventi condominiali o su singole unità per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistente con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento (nel caso si installino pompe di calore reversibili) e alla produzione di acqua calda sanitaria.
Gli impianti centralizzati o della singola unità immobiliare autonoma devono essere dotati di:
Generatori di calore a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A;
Generatori a pompa di calore, ad alta efficienza, anche con sonde geotermiche;
Apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro;
Sistemi di microcogenerazione che conducano a un risparmio di energia primaria (PES) pari almeno al 20%;
Collettori solari;
Esclusivamente per i Comuni montani è ammesso anche l’allaccio al teleriscaldamento.
La detrazione spetta anche per le spese di smaltimento o bonifica dell’impianto sostituito, per la sostituzione della canna fumaria collettiva esistente con sistemi fumari multipli o collettivi nuovi compatibili con apparecchi a condensazione, per le spese relative all’adeguamento dei sistemi di distribuzione come i tubi, di emissione come i sistemi scaldanti e di regolazione come sonde, termostati e valvole termostatiche;
Esclusivamente per gli edifici singoli è possibile ottenere il superbonus anche nelle aree non metanizzate, per l’installazione di caldaie a biomassa con prestazioni emissive almeno pari alla classe di qualità 5 stelle.
Interventi antisismici
Gli interventi antisismici che danno diritto alla detrazione del 110% sono tutti quelli compresi nell’attuale sismabonus, a patto che le abitazioni si trovino nella zona sismica 1, 2 o 3.
Per poter accedere al superbonus basta effettuare uno dei tre interventi trainanti. L’unica condizione richiesta è che ci sia il miglioramento di due classi energetiche grazie alla realizzazione contestuale di altri interventi (detti trainati) di efficientamento energetico. In particolari gli interventi trainati sono:
Altri lavori di riqualificazione energetica (infissi, caldaie a condensazione, ecc.)
Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici
Installazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica e di sistemi di accumulo a questi integrati oppure di impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali degli edifici;
Interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità o persone con più di 65 anni.
Le modalità per poter usufruire attivamente del bonus sono:
Tramite detrazione fiscale da dividere in 5 o 4 rate di pari importo (a seconde se le spese siano state sostenute nel 2021 o nel 2022)
Tramite sconto in fattura applicato da parte del fornitore dello stesso importo delle spese sostenute
Tramite cessione del credito a banche o istituti finanziari
In ogni caso, se si decidere di usufruire del superbonus, si consiglia di rivolgersi a figure professionali che possano aiutare durante tutto l’iter in modo da non correre il rischio di incappare in situazioni spiacevoli.